Il cotto fatto a mano: la bellezza dell’antico rincontra l’arte artigianale
Ma cosa rende così speciale il cotto fatto a mano? Il processo di produzione del cotto fatto a mano richiede una grande abilità artigianale e una profonda conoscenza delle antiche tecniche di lavorazione.
Infatti, la lavorazione a mano del cotto è un’arte che si tramanda di generazione in generazione, da secoli.
Questo significa che ogni pezzo di cotto fatto a mano è unico e porta con sé l’esperienza e la maestria degli artigiani che lo hanno realizzato.
Una volta modellato, il cotto viene lasciato asciugare all’aria aperta per alcuni giorni. Durante questo periodo, il cotto si indurisce e diventa un materiale resistente.
Una volta asciutto, il cotto viene cotto in forni a temperature molto elevate per renderlo ancora più solido e resistente. Il risultato finale è un pezzo di cotto fatto a mano con uno splendido aspetto rustico e una superficie porosa.
La porosità del cotto permette all’aria di circolare liberamente, aiutando a regolare l’umidità all’interno degli ambienti e creando un ambiente salubre.
Inoltre, il cotto fatto a mano ha anche una grande capacità termica.
Questo significa che il materiale può assorbire e rilasciare calore, contribuendo alla dispersione dell’umidità e mantenendo un clima interno piacevole e confortevole.
Per questo motivo, il cotto fatto a mano è molto utilizzato nella realizzazione di pavimenti riscaldati, soprattutto nei paesi con un clima freddo.
Ma non è solo la funzionalità che rende il cotto fatto a mano così apprezzato. È anche l’estetica unica di questo materiale che cattura l’attenzione. La superficie irregolare e le diverse tonalità di colore del cotto fatto a mano donano un tocco di originalità e personalità agli ambienti in cui viene utilizzato.
Inoltre, con il passare degli anni e l’usura naturale, il cotto acquista ancora più carattere e bellezza.